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Ritengo un po’ triste che Straffi parli solo di ragazze a Cartoomics, quando alla fiera c’erano anche ragazzi. Troppo spesso fa figure da boomer…
Menomale che il resto del team Rainbow ha una consapevolezza completamente diversa dell’eterogeneità del fandom di Winx ma, allo stesso tempo, non è possibile ignorare la cecità di Straffi
Sarà che sono un ragazzo e mi ha sempre dato fastidio non essere considerato al pari delle fan ragazze. Eppure basta andare a farsi un giretto sui social e ci si accorgerebbe che il numero di fan di genere maschile è tutt’altro che basso… -
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D'istinto dico: finalmente! In 18 anni di Winx le occasioni per i fan di incontrare Straffi sono state pochissime ed è un gran peccato. Sembra che solo di recente si stiano effettivamente rendendo conto di quanto siamo rilevanti noi fan storici e ormai adulti
A questo punto mi aspetto che ci siano altre occasioni di incontro con Straffi. Pur essendo di Milano non sono riuscito ad andare a Cartoomics il sabato perché i biglietti erano ormai già sold-out. Sono stato solo ieri per il concerto di Giorgio Vanni, la voce di tante sigle di serie animate che ci hanno tenuto compagnia negli anni -
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Nel frattempo Iginio Straffi ha chiarito in un commento sotto il su ultimo post:
"Grazie per tutti i vostri messaggi che non riesco a smettere di leggere, ma devo chiarire un piccolo malinteso che il mio post ha generato: la decisione finale di produrre o no la stagione 3 di Fate spetta solo a Netflix.
Ho solo colto l'occasione per condividere alcune notizie positive con voi riguardo ai prossimi piani per Winx, perché qualunque cosa accada: Winx Club per sempre!"
Ho molto apprezzato questo suo chiarimento perché certifica che la responsabilità della cancellazione della serie TV è solo di Netflix e non di Rainbow, come invece sembrava emergere dal post di ieri di Straffi.
Così trovo anche più comprensibili e condivisibili la rabbia e i toni duri che Straffi ha usato ieri
Vi lascio sotto spoiler lo screenshot che Winx Forever Italia ha fatto del commento di Straffi:SPOILER (clicca per visualizzare)
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.Ma sai che non l'ha mai nascosto che Fate non gli piaceva, da quando sono uscite le critiche? Si è sempre giustificato dicendo che l'inclusivity obbligata era roba degli americani, che winx l'ha fatto meglio 20 anni fa (come se Aisha non fosse stata una richiesta di 4kidz). Quindi non so, non condanno del tutto questo intervento, anche se poteva essere un po' meno "salty", diciamo così.
Verissimo, sapevamo già da tempo che Straffi era un po' insofferente rispetto al live action e in sé condivido alcune sue critiche. Ciò che mi infastidisce è il tono perché se da una parte posso anch'io comprendere la sua rabbia, dall'altra penso a chi come me ha apprezzato Fate e non legge nemmeno una parola in favore del prodotto
Detto questo non sappiamo cosa sia effettivamente successo off-camera. Possiamo speculare quanto vogliamo sulle motivazioni della cancellazione della serie e le responsabilità (di Netflix? di Rainbow?) ma non lo sapremo mai. Non sono affari da raccontare al pubblico
Penso che ormai non ci resti altro che sperare in un reboot di qualità capace di non snaturare il brand. Per il film live action immagino sia tutto molto complicato. Se dovesse vedere la luce mi troverete in prima fila in una delle sale cinematografiche milanesi
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Anch'io come te, Iku, ho notato le diverse frecciatine di Straffi verso Fate. Mi è sembrata in generale una dichiarazione di una persona indispettita che tradisce un certo disprezzo nei confronti della serie TV
Fa un po' sorridere che Straffi si erga a estremo difensore di Winx quando Rainbow per prima negli ultimi anni ha stravolto il brand per mere ragioni economiche e di marketing. Va benissimo eh ma almeno eviti inutili moralismi
Per il resto, i "segreti" svelati tutto sono tranne che segreti. Sappiamo già da più di 1 anno del reboot così come non è affatto nuovo l'annuncio di del film live action
Sul primo non c'è molto da dire perché sappiamo già da tempo che ci stanno lavorando. Sul film live action evito di esprimermi perché si tratta evidentemente di un sogno molto ambizioso di Straffi che ad oggi è ben lontano dal concretizzarsi -
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A questo punto mi chiedo se sia possibile che la serie TV venga acquisita da qualche altra piattaforma di streaming. Sappiamo benissimo che Straffi aveva in mente dei progetti legati a Fate e soprattutto la serie TV faceva parte della strategia di Rainbow per colpire il target Young Adult composto da fan storici di Winx
Sappiamo inoltre che Amazon Prime ospita sulla propria piattaforma tutte le 8 stagioni di Winx Club, oltre alle 2 stagioni di World of Winx. Ciò significa che quantomeno esiste un accordo tra Rainbow e Amazon. Un acquisto di Fate da parte di Amazon potrebbe essere una soluzione... -
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Come già scritto nell'altro topic, mi ha colto davvero di sorpresa come notizia. Fatico a comprenderne i motivi visto che la seconda stagione ha avuto tanto successo ed è stata in TOP 10 mondiale di Netflix per 1 mese intero. Solo serie TV di massa come Stranger Things sono riuscite a fare meglio, rimanendo in classifica per più di 1 mese
A questo punto vorrei che Netflix stessa intervenisse pubblicamente a spiegare le ragioni di questa cancellazione, mi sembra il minimo -
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Oddio Iku, non lo sapevo. Quando ho iniziato a scrivere il post, il tuo non era ancora presente. Probabilmente li abbiamo scritti contemporaneamente e hai pubblicato mentre ancora scrivevo, tanto che abbiamo postato a 2 minuti di distanza. Ops -
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Cattive notizie per Fate: la serie è stata cancellata...
Ad annunciarlo è stato direttamente Brian Young con un post sul proprio account di Instagram che vi lascio sotto spoiler:SPOILER (clicca per visualizzare)
Sono totalmente scioccato perché non me lo aspettavo minimamente. La seconda stagione aveva avuto un successo pari se non maggiore rispetto alla prima, tanto da rimanere nella Top 10 mondiale di Netflix per 1 mese intero. Non riesco proprio a capire i motivi di questa cancellazione. Che amarezza... -
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Brava Cinna! Sei riuscita a renderle molto fedeli alle illustrazioni originali e il risultato è davvero cute *___* -
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Erano anni che aspettavo un dollmaker di Winx pure io! E ne ho subito approfittato creando la versione Winx di me stesso. Purtroppo non essendoci la possibilità di creare una fata di genere maschile ho dovuto immaginare una versione femminile di me stesso ma i risultati mi soddisfano tantissimo!
Perciò grazie infinite a Divine-Lyn per questo gioiellino e grazie Iku per averlo condiviso sul forum
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A malincuore, la rappresentazione LGBTQ+ in Fate lascia molto a desiderare e la questione mi tocca in prima persona, in quanto ragazzo omosessuale
Il coming out di Terra è forzato, poco credibile e confuso. Sembra che abbiano semplicemente accontentato il desiderio dell'attrice Elliot che era legittimo e poteva rivelarsi davvero interessante ma la gestione è stata pessima. Terra giustifica il proprio coming out alla luce di cattive esperienze con 2 ragazzi e, come già detto sia da me sia da altri sul forum, l'omosessualità non è mai il risultato di esperienze negative con persone dell'altro sesso ma di vera e propria attrazione fisica, mentale e amorosa verso persone dello stesso sesso
Su Dane evito di ripetermi. Semplicemente pessimo ed esempio principe dell'incapacità di autori e sceneggiatori di Fate di dare una rappresentazione LGBTQ+ credibile, sensata, motivata
Siamo tutti d'accordo che il rapporto Stella-Beatrix meritava di essere approfondito molto di più e avrei voluto tantissimo che fosse esplicitato il sottotesto LGBTQ+
Chiudo dicendo che per me è fondamentale saper distinguere i personaggi della serie animata dalla loro trasposizione in live action. Quasi nessuna Winx in Fate corrisponde al 100% alla controparte animata, forse solo Bloom è abbastanza fedele e difatti è l'unica al momento ad esser stata accoppiata romanticamente con lo stesso specialista della serie animata
Penso sia opinione diffusa che Stella della serie animata sia un personaggio che poco si presta a una svolta omosessuale ma lo stesso non posso dire della Stella di Fate. I suoi sentimenti nei confronti di Beatrix, seppur impliciti, erano palpabili, si percepivano. O quantomeno, è ciò che ho percepito io -
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Trovo queste nuove collezioni davvero tanto carine! Peccato per i prezzi un po' altini ma magari più avanti verso Dicembre potrei valutare di comprarne una, in particolare una tra quelle con l'immagine di gruppo oppure con Bloom da sola -
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Peggio mi sento se Elliot ha collaborato nella scrittura del coming out. Da una persona omosessuale mi sarei aspettato più attenzione, cura e profondità nella rappresentazione di un coming out. Mi chiedo a questo punto se Brian Young abbia usato Elliot come scudo da potenziali critiche o se effettivamente Elliot abbia fallito, nonostante sia omosessuale...
Rispetto ad Icy e Darcy, Cinna potrebbe avere ragione. Icy potrebbe essere semplicemente il diminutivo di Isobel e non sarebbe molto diverso da quanto fatto col nome di Faragonda che è diventato Farah in Fate -
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Grazie a Winx Forever Italia, abbiamo un'intervista interessante a Brian Young, showrunner di Fate. I punti più succosi riguardano la conferma che nella terza stagione ci saranno Icy e Darcy, Brian Young le chiama così anche se nella seconda stagione abbiamo letto sul famoso bigliettino Isobel e D'Arcy... Dall'altra parte abbiamo una mezza conferma rispetto al rapporto Musa-Riven
Lo showrunner di Fate: The Winx Saga Brian Young anticipa cosa ci aspetta per Bloom, Musa e gli altri.
Fate: The Winx Saga 2 si è conclusa in maniera scioccante. Bloom (Abigail Cowen) ha fatto un enorme passo avanti nel trovare risposte sul suo passato. Non solo ha più di 1.000 anni, ma sua madre si è mandata in esilio nel Regno dell’Oscurità, che si crede sia scomparso da tempo. Dopo aver sconfitto Sebastian (Éanna Hardwicke) con l'aiuto dei suoi amici, a Bloom viene lasciato il compito di chiudere il portale del Regno dell’Oscurità, cosa che può essere fatta solo dall'altra parte. Bloom saluta in lacrime Sky (Danny Griffin), lascia lettere per i suoi amici ed entra nel regno, dove incontra quella che sembra essere sua madre che è, incredibilmente, viva
– Bloom è nel Regno dell’Oscurità con sua madre! Come hai deciso che la stagione sarebbe finita così per lei facendo entrare sua madre in scena?
BY: «Sapevamo abbastanza presto che volevamo che Bloom si trovasse faccia a faccia con sua madre. Era importante per noi assicurarci di aver risposto ad alcune delle domande del pubblico, lasciandolo comunque desiderare di più, con più posti dove andare nella terza stagione.»
Nella seconda metà della seconda stagione, abbiamo parlato di come Bloom non abbia più una persona nella sua vita come guida, quella connessione con il suo passato, e questo ha sempre fatto parte del grande viaggio di Bloom. Per lei, aver appena perso il controllo nella seconda metà della stagione è la sua più grande paura. Ma è un sollievo per lei avere qualcuno con cui parlare, e probabilmente ha paura di quello a cui andrà incontro
– Il piano è quello di espandere ulteriormente il mondo della serie esplorando il Regno dell’Oscurità in una potenziale terza stagione? BY: «L'obiettivo è rispondere alle domande: cos'è il Regno dell’Oscurità? Come sono collegati Bloom e sua madre? Inoltre, come si collega alla nostra grande mitologia generale, di cui abbiamo rilasciato qualche pizzico nella seconda stagione.»
– Il percorso di Beatrix è stato complicato, fino alla sua morte. Qual è la sua eredità e perché era il momento giusto per la sua uscita? BY: «Amo davvero tanto sia Beatrix che Sadie [Soverall] è un'attrice così straordinaria. Nella prima stagione, aveva questo piano e pensava che sarebbe diventata la regina a scuola una volta che Rosalind fosse uscita. Si rende conto: "Oh, ho calcolato male tutto" e per Beatrix questa è stata la cosa più spaventosa. Inizia a sviluppare questa amicizia con Stella ed a rendersi conto che forse c'è di più per lei a scuola con quelle persone. Abbiamo pianificato la storia dell'amicizia tra Beatrix e Stella prima della messa in onda della prima stagione, e poi questa cosa di Stellatrix è accaduta online.»
L'abbiamo lasciata con un pò di amaro perché ha fatto quasi uccidere Sky, quindi l’ha fatto per vendetta o per fermare quello che stava accadendo al mondo? È lì che ci piace che Beatrix, in quello spazio di ambiguità. Questa è la parte migliore del suo personaggio, tra eroe e cattivo.»
– Veniamo a conoscenza delle sorelle di Beatrix, che i fan della serie originale ricorderanno come il trio delle Trix. Le incontreremo nella terza stagione?
BY: «Non abbiamo ancora iniziato a parlare della terza stagione, ma è mia intenzione vedere le Trix. Questa è una parte fondamentale del cartone animato che abbiamo sempre saputo di dover mostrare ad un certo punto della serie. Direi che se otteniamo una terza stagione, aspettatevi Icy e Darcy.»
– Musa perde la sua magia e la riprende alla fine della stagione. Perché questa lotta con i suoi poteri?
BY: «Musa finisce in un punto di transizione infatti l'ultima cosa che vediamo è lei che indossa i bracciali magici, quindi non è ancora pronta per abbracciare di nuovo la magia. È sempre stato un peso per Musa, la sua magia mentale. Questa qui era una Musa che cercava di sentirsi utile e fare qualcosa di fisico. Se siamo abbastanza fortunati da ottenere una terza stagione, ci sono più passaggi nel viaggio di Musa per diventare una persona completa. Essere uno specialista e combattere è qualcosa che ora farà sempre parte di lei.»
– Una trama non così drammatica ma molto trasformativa è quella di Riven. In che modo questa stagione, che include il suo avvicinarsi a Musa, lo ha cambiato?
BY: «Per Riven, è stata una stagione diversa. Nella prima, era tutto legato alla sua amicizia con Sky e alla sua relazione con Beatrix. Una volta che Beatrix lo tradisce, si ritrova simile a lei, senza uno scopo e senza un'ancora al mondo finché non salva Musa. Dopo averla vista rinunciare alla sua magia con gli Scrapers, questo è l'inizio di una relazione tra loro che riesce ad aprire un po' il cuore di Riven. Trovare Musa ed essere in grado di avere una connessione con lei migliorerà il suo sviluppo.»
– Puoi parlarci un po' della creazione del coming out di Terra?
BY: «Si trattava di Terra che cresceva un po' di più. Nella seconda stagione, sta iniziando a diventare più sicura di sé. La presenza di Flora [Paulina Chávez] nella serie è di grande aiuto per Terra perché Flora sa esattamente chi è, e per Terra, vederlo l'ha scossa. Ne ho parlato con Eliot nella prima stagione perché lo avevamo pianificato. Per me, è stato un po' come realizzare un desiderio. Mi sarebbe piaciuto avere una grande cerchia di amici a cui raccontarlo per poi abbracciarmi. È una delle mie storie preferite.»
– Flora fa un coraggioso sacrificio per salvare sua cugina, i nuovi amici e la sua nuova comunità. Cosa ha aggiunto la sua introduzione alla serie e alle fate al centro della serie?
BY: «È una romantica, ed è una bella prospettiva da avere nella suite. Abbiamo parlato molto di Flora che ha vissuto in spedizioni con la sua famiglia, quindi ha più mondanità degli altri personaggi. Per Flora, si trattava di capire dove si adattava. In questa ristretta cerchia di amici, la chiamiamo Flora senza paura internamente, e nella terza stagione dovremo lottare con quello che ha passato adesso, è stato davvero traumatico. In che modo ciò influenzerà il suo andare avanti?»
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