-
.Per evitare duemila topic uguali creo questa discussione, nella quale raccoglierò i link di alcune interviste per sottoporveli. Ogni intervista sarà abbinata ad un numero, per evitare casini inutili...
INDICE:
01) Iginio Straffi, il papà delle Winx, che siano portatrici di valori sani (24-04-09)
02) Le Winx in 3D invadono i cinema "Poi altri 2 film e una nuova serie tv" (26-11-07)
03) Intervista a Iginio Straffi, creatore delle 6 fatine Winx: "Non sono veline con le ali" (24-04-09)
04) Walt Disney italiano/ Iginio Straffi, padre delle Winx, ad Affaritaliani (24-11-08)
05) Iginio Straffi e le Winx per fare paura alla Pixar (29-11-07)
06) "Con le mie fate sfido Disney" (10-09-05)
07) Iginio Straffi, l'uomo senza sonno (01-10-10)
08) Mia moglie, gli amici. Sono nate così le Winx
09) TIVÙ Iginio Straffi racconta le sue Winx ambientaliste (09-07-11)
10) "Che Forte!!" intervista Iginio Straffi
11) Iginio Straffi: "L’Italia non dimentichi la sua capacità creativa" (14-04-11)
12) "Ecco le avventure delle mie Winx" (03-01-14)
13) Iginio Straffi: “Presto una webserie delle Winx” (01-08-14)
14) Tornano le Winx, fatine pop per salvare il mare (12-07-14)
15) "Le Winx? Amiche di Renzi"
16) “Le mie Winx sono cresciute, come le bambine che sono diventate protagoniste delle loro vite” (27-03-21)
17) Nessuno credeva nelle Winx eccetto il loro creatore (07-06-21)
18) Iginio Straffi traccia un bilancio dei 25 anni di Rainbow (09-09-21)
19) Iginio Straffi a #SOUL (06-03-21)
20) "Così il mio burattino riporta i bambini a misurarsi con la realtà" (26-11-21)
21) Le Winx “maggiorenni” (26-01-22)
22) Il mio nome è vendetta, Iginio Straffi (18-12-22)
TOPIC ESTERNI:
Intervista russa (2010)-lo spirito dietro Winx Club-
Videointervista "A Sua Immagine" (2010)-sullo spirito di Winx Club-
Videointervista (2010)-analisi di Magica Avventura-
Intervista "Economix" (2011)-com'é stato creato a tavolino Winx Club-
Intervista "Box Office" (2022)-i progetti di Rainbow per il futuro-
1. Iginio Straffi, il papà delle Winx, che siano portatrici di valori sani (24-04-2009)
"Straffi, che tiene molto al fatto che le sue creature siano portatrici di valori sani, spiega la storia di un cartone che piace ai piccoli e rassicura i grandi e racconta la sua storia di giovane-adulto visionario e concreto, che crede in Dio e nei (suoi) sogni colorati, la storia di un successo commerciale che non ha bisogno di violenza e idiozie."
"Winx non è soltanto apparenza o glamour, ma c’è anche molta profondità nel racconto, da cui traspaiono i valori dell’amicizia e della solidarietà di gruppo. Recentemente a Cartoons on the Bay abbiamo avuto occasione di assistere alla presentazione di una ricerca Doxa secondo cui i personaggi preferiti dalle ragazze sono proprio quelli del Winx Club: secondo noi perché le ragazze reali si avvicinano molto a quelle della storia. E’ anche interessante notare che un terzo del pubblico è rappresentato da maschi, e che nella fascia di età 35-45 la serie ha circa il 20% di share, segno che il cartone piace anche ai genitori."
"Ci sarà anche occasione di riscoprire le fate classiche della mitologia europea, ultimamente messe un po’ da parte in favore dell’immaginario americano e giapponese. Un’altra novità è quella dei cuccioli: ognuna delle Winx avrà infatti un proprio animaletto da compagnia che la aiuterà nelle proprie avventure."
"Le Winx sono un vero caposaldo per il nostro palinsesto, capace di invertire la tendenza per cui le ragazzine erano disposte a guardare prodotti destinati ai maschi ma non viceversa. Unisce elementi della tradizione giapponese con quelli europei, ma soprattutto è incentrata sull’aspetto del credere, nell’amicizia e nella solidarietà."
A me sembra che molte delle cose che sono state dette siano o troppo vaghe o completamente staccate da ciò che è invece il Winx Club che noi conosciamo. Non ho forse ragione?
Edited by i k u - 1/2/2023, 10:39
. -
.
2. Le Winx in 3D invadono i cinema. "Poi altri 2 film e una nuova serie tv" (26-11-2007)
"Il "papà" delle fatine glissa invece sulle critiche che a volte sono state rivolte alle sue creature: e cioè di avere corpi troppo longilinei e perfetti e look troppo trendy, proponendosi dunque come modelli impossibili (oltre che precoci) per le bimbe anche piccole che guardano i cartoni. "L'aspetto fashion - spiega - serve per catturare l'attenzione delle spettatrici. Ma non c'è nulla di eccessivo. E comunque ciò che conta è il messaggio che portano: amicizia, solidarietà, onestà; il non prendere scorciatoie, il credere che se ci si impegna si riesce".
Un motto, questo dell'impegno uguale successo, che si può applicare anche alla Rainbow. Davide giunto a competere con i Golia americani o giapponesi. Con un unico cruccio: non avere ancora sfondato completamente negli Usa, "forse- ipotizza Straffi - per il look più trasandato delle ragazzine statunitensi, lontano dalla raffinatezza italiana ed europea dei miei personaggi". E con tanta carne al fuoco: il secondo film Winx è in preproduzione, poi arriverà il terzo; c'è il già citato progetto Pixie; e ancora la preparazione della quarta serie tv. Anche perché le repliche in onda su Raidue vanno ancora alla grande. Dando filo da torcere alla concorrente, americanissima Barbie su Italia1.". -
.
3. Intervista a Iginio Straffi, creatore delle 6 fatine Winx: "Non sono veline con le ali" (24-04-2009)
“Ho sentito critiche feroci verso “Pippi Calzelunghe” un programma con cui noi quarantenni di oggi siamo cresciuti: lì i bambini stavano fuori di notte, la protagonista si appendeva sul lampadario a testa in giù e se una cosa del genere venisse vista in un cartone della Disney oggi susciterebbe svenimenti. Queste paranoie sono veramente inutili: noi 40enni non siamo comunque dei debosciati o privi di valore: c’è chi più bravo e chi lo è meno. La prima formazione va data dalla famiglia e dalla scuola non certo dai programmi televisivi che possono però influenzare il gusto e i consumi: sta qui il punto focale, perché la globalizzazione è figlia dell’intrattenimento”.
“Abbiamo voluto utilizzare la tecnica del 3D anche se poi negli umani riesce un po’ limitante soprattutto quando si parla di belle ragazze perché non si possono deformare più di tanto per non incorrere nelle ire delle fan. Forse lì non è stata la scelta migliore, però col 3D abbiamo potuto dare un certo spazio, una tridimensionalità alla scena, quindi una spettacolarità con il grande schermo”.
Le piace che le sue Winx siano state definite una sorta di 'veline con le ali'?
“No, non mi piace: le nostre Winx hanno una fortissima personalità che è la caratteristica principale. Hanno un’anima, un carattere ognuna di loro diverso, e amano, sbagliano, prendono cantonate e dagli errori imparano e crescono, capiscono e fanno esperienza: tutto l’opposto dunque di chi passa come velina e mostra soltanto l’immagine esteriore che per le Winx è bella, solare, ma quello che colpisce è la personalità. Da Pippi Calzelunghe in poi le donne con una forza fanno centro, quelle che stanno lì solo con la presenza non contano niente”.
Edited by i k u - 1/2/2023, 09:27. -
.
Non voglio ripetere tutto quello che ho già detto e ripetuto, ma vorrei sapere come CITAZIONEle nostre Winx hanno una fortissima personalità che è la caratteristica principale. Hanno un’anima, un carattere ognuna di loro diverso, e amano, sbagliano, prendono cantonate e dagli errori imparano e crescono, capiscono e fanno esperienza: tutto l’opposto dunque di chi passa come velina e mostra soltanto l’immagine esteriore che per le Winx è bella, solare, ma quello che colpisce è la personalità.
tutto ciò si accordi con la quarta serie.
Anche questo me lo sono persoCITAZIONEE comunque ciò che conta è il messaggio che portano: amicizia, solidarietà, onestà; il non prendere scorciatoie, il credere che se ci si impegna si riesce
.
La quarta serie è tutta una scorciatoia per tutto.... -
.
4. Walt Disney italiano/ Iginio Straffi, padre delle Winx, ad Affaritaliani: così ho rilanciato il cartoon made in Italy nel mondo (24-11-2008)
Come è nata l’idea del Winx Club?
“Dalla constatazione che erano anni che sul mercato mancavano film di animazione pensati per le bambine e poi ero interessato ad approfondire il lato psicologico delle donne nella fase di transizione tra i 16 i 18 anni”.
Qual è la filosofia alla base del progetto?
“Volevo diffondere la cultura italiana ed europea e riproporre in chiave moderna la lotta tra il bene e il male, rivalutando la figura della fata e superando la tradizione che voleva le fate belle e le streghe brutte. Ecco perché le protagoniste della serie sono tutte belle, con ali colorate e abbigliamento moderno. E vanno a scuola, come le bambine che guardano il cartone, in modo che le bimbe si identifichino con il mondo delle Winx”.
Edited by ikustang88 - 4/5/2010, 10:45. -
.
Per la serie "politically correct"...
In un'intervista in russo (che sto ancora tentando di tradurre bene, così posso postarla qui) Straffi dice:
"I see that in Russia women, as in Italy, take care of their appearance, they are very feminine and charming, maybe so Winx are so popular. In countries where women want to be like men and wear long shapeless t-shirts, our brand is perceived worse."
Praticamente in Russia e in Italia, dove le donne si prendono cura del loro aspetto, la serie ha più successo, mentre in paesi dove le donne vogliono "essere come gli uomini" il loro marchio è percepito peggio.
E' solo a me che questo discorso fa schifo?. -
.
Ah, iku, io ormai non mi stupisco più di nulla quando parla Mr.Winx.
Credo che, dopo il discorso "in Usa le Winx non hanno successo perché le ragazze sono più sciatte e non apprezzano la moda", qui abbia toccato un ulteriore fondo (sembrava impossibile, vero?).
Il discorso è doppiamente sessista: in primo luogo, perchè dipinge come negativo che la donna voglia essere alla pari con l'uomo (quando invece secondo lui dovrebbe solo farsi bella per conquistare un ragazzo), e in secondo luogo perchè ribadisce lo stereotipo della donna forte che per questo non è capace di essere femminile.
Io non so fino a che punto Straffi pensi davvero quello che dice. Spesso e volentieri mi sembra che si arrampichi sugli specchi, sparando a mitraglia luoghi comuni presi a caso per difendere le sua paladine (e forse dovrebbe chiedersi perchè gli tocca difenderle tanto spesso).
L'unica cosa che mi impedisce di perdere la brocca del tutto davanti a certe affermazioni è il pensiero che queste interviste siano riservate agli adulti. Certo gli adulti si bevono questa montagna di ca**ate e purtroppo ci credono perchè non* conoscono il prodotto, ma voglio pensare che le bambine che le leggano siano poche, e che siano abbastanza intelligenti da ignorarle.
Utopia? Forse. Ma vi prego, lasciatemela per un po', è un periodo stressante per me :-)
----
*editato: mancava il "non". Il discorso era al contrario e non funzionava XD
Edited by Re-Bi - 3/4/2011, 00:40. -
Lord_Bane .
User deleted
CITAZIONE (ikustang88 @ 13/4/2010, 08:42)Per la serie "politically correct"...
In un'intervista in russo (che sto ancora tentando di tradurre bene, così posso postarla qui) Straffi dice:
"I see that in Russia women, as in Italy, take care of their appearance, they are very feminine and charming, maybe so Winx are so popular. In countries where women want to be like men and wear long shapeless t-shirts, our brand is perceived worse."
E' solo a me che questo discorso fa schifo?
No decisamente non sei la sola.
Io trovo disgustoso persino un simile ragionamento, che in soldoni diventa:
"Winx va forte in paesi in cui la donna ha scarsa coscienza di sè come persona, e si considera in quanto aspetto esteriore. In paesi dove è più emancipata e va avanti con le sue capacità piuttosto che con la pura bellezza va peggio."
Ma per piacere! Se quell'idiota si ascoltasse quando parla, si accorgerebbe che si sta dando la zappa sui piedi.
Quanto poi al "diffondere la cultura italiana" e "tutte hanno un'anima" ci sarebbe moolto da dissentire.
Ma lasciamo perdere che è meglio.... -
.CITAZIONE"Winx va forte in paesi in cui la donna ha scarsa coscienza di sè come persona, e si considera in quanto aspetto esteriore. In paesi dove è più emancipata e va avanti con le sue capacità piuttosto che con la pura bellezza va peggio."
Perfetta sintesi del Pensiero Straffiano, direi. Bravo Lord.
Edited by Re-Bi - 13/4/2010, 12:57. -
.
Vi quoto tutti e tre, Iku, Re-Bi e Lord_Bane e quell'uomo, veramente dovrebbe ragionare quando parla. E' disgustosa questa discriminazione. Sono felice di non essere sciaquetta e ritardata. . -
.
5. Iginio Straffi e le Winx per fare paura alla Pixar (29-11-2007)
"Ci tenevamo molto ad uscire prima di Natale, e così abbiamo lavorato duro nell'ultimo anno. Il nostro obiettivo è raggiungere i primi della classe nel campo dell'animazione, in questo momento la Pixar dunque. A mio avviso - si sbilancia Straffi - siamo già a grandissimi livelli, hollywoodiani direi. Per noi è una sfida molto importante, perchè speriamo di non deludere i fan. Anche se abbiamo fatto un film non solo per bambini, ma che fosse divertente anche per i grandi che lo vanno a vedere"
"Aspettarsi un tale fenomeno per le Winx forse era sognare in grande in partenza, anche se ci sono paesi in cui non sono andate benissimo, come quelli di lingua anglosassone. Questo forse perchè le Winx sono molto europee, le bambine americane sono più maschiacci, meno raffinate, anche se sicuramente, oltre a questo aspetto, c'è da dire che il nostro distributore inglese e americano non ha fatto bene il suo mestiere"
Straffi si difende poi dall'accusa, più volte rivoltagli, di aver costruito un modello diseducativo, fatto da eroine con fisico da top model e vestite per lo più succintamente: "Noi abbiamo sempre tantissimi scrupoli, soprattutto a livello di contenuti, sulla sostanza delle storie. Certo, le Winx hanno un look molto alla moda, anche se ovviamente non c'è nulla di eccessivo, perchè ci è servito solamente per far colpo sulle bambine. Il messaggio che trasmettiamo è un messaggio di amicizia, di unità, ed era questa la cosa più importante, comunicare la possibilità di poter credere sempre nelle proprie capacità".. -
.CITAZIONE (ikustang88 @ 4/5/2010, 10:42)" Per noi è una sfida molto importante, perchè speriamo di non deludere i fan. Anche se abbiamo fatto un film non solo per bambini, ma che fosse divertente anche per i grandi che lo vanno a vedere"
Troppo tardi per questo.CITAZIONE (ikustang88 @ 4/5/2010, 10:42)"Aspettarsi un tale fenomeno per le Winx forse era sognare in grande in partenza, anche se ci sono paesi in cui non sono andate benissimo, come quelli di lingua anglosassone. Questo forse perchè le Winx sono molto europee, le bambine americane sono più maschiacci, meno raffinate, anche se sicuramente, oltre a questo aspetto, c'è da dire che il nostro distributore inglese e americano non ha fatto bene il suo mestiere"
Se dice ancora che in America il loro prodotto non vende perchè sono "maschiacci" voglio rientrare anch'io nella categoria, visto che secondo lui l'altra disponibile sono le oche.CITAZIONE (ikustang88 @ 4/5/2010, 10:42)Straffi si difende poi dall'accusa, più volte rivoltagli, di aver costruito un modello diseducativo, fatto da eroine con fisico da top model e vestite per lo più succintamente: "Noi abbiamo sempre tantissimi scrupoli, soprattutto a livello di contenuti, sulla sostanza delle storie. Certo, le Winx hanno un look molto alla moda, anche se ovviamente non c'è nulla di eccessivo, perchè ci è servito solamente per far colpo sulle bambine. Il messaggio che trasmettiamo è un messaggio di amicizia, di unità, ed era questa la cosa più importante, comunicare la possibilità di poter credere sempre nelle proprie capacità".
Li abbiamo proprio visti questi scrupoli, che, dalla terza serie in poi sono così dimagriti, su modello Winx, da diventare invisibili. Tipo le loro gonne.
. -
.
Dimenticavo di aggiungere che l'unica cosa in cui credono le Winx è raggiungere tutto senza fatica, visto che lì il talento lo danno via come le noccioline. . -
.
Sto finendo di tradurre l'intervista in russo (molto più recente di tutte queste postate finora), vi anticipo che farà scalpore... . -
.
Davvero? Più scalpore di tutto ciò che ha fatto e detto finora?
Che sagoma....
Le parole di Iginio StraffiRaccolta di interviste |
Contacts
Web
