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Altri ancora ^^ :
Tutto il gruppo di TATASPOILER (click to view)
BloomSPOILER (click to view)
StellaSPOILER (click to view)
FloraSPOILER (click to view)
MusaSPOILER (click to view)
RoxySPOILER (click to view)
Musa appena trasformata fra Stella e BloomSPOILER (click to view)
Aisha al tramontoSPOILER (click to view)
Bloom e i suoi nuovi poteriSPOILER (click to view)
Edited by scarlet14 - 5/1/2011, 14:37 -
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Tecna è favolosa secondo me, ma anche Flora è fatta bene.
La disegnatrice è bravissima^^ -
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Tutte prese dal blog di winxclubonice.
Edited by scarlet14 - 10/12/2012, 17:44 -
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Bene,comincerò ad analizzare questa “splendida intervista” chiarificatrice e darvi il mio parere.
Dice che il suo cartone differisce dai cartoni giapponesi che “non vogliono scontentare la società e seguono la morale shintoista” e già qui errore,perché non è vero: prendete ad esempio Nana, Naruto e Inuyasha, dov’è la morale shintoista? E poi, come, esattamente, il suo prodotto andrebbe controcorrente? Creando una moda fashion per le winx e dando un ragazzo a ciascuna di loro? Continua dicendo che il suo prodotto differisce da (minuto 5) quelli americani, perchè in essi è presente il tema della ricchezza, assente nel suo cartone. Certo, i vestiti, il negozio, la casa da dove escono? Senza contare che quando sono necessari vestiti costosi ed accessori importanti (collane,tiare,etc) li ottengono senza colpo ferire. Dice inoltre, che sempre negli stessi cartoni americani è presente l’idea della famiglia separata, che invece nel suo cartone è unita e costituisce il nucleo e la base per risolvere le difficoltà. Questo non è vero, dato che nel suo cartone la famiglia di Stella appare già all’inizio divorziata.
Nel cartone, in realtà, la famiglia risulta solo fonte di problemi (Musa alle prese coll’opposizione paterna, Stella alle prese col nuovo matrimonio sbagliato di suo padre, i genitori di Aisha che vogliono obbligarla ad un matrimonio d’interesse)!
Prosegue dicendo che secondo lui i veri genitori sono quelli che danno affetto ed amore, quando per tutta la terza serie più il primo film, ci hanno martellato con quella storia dei “miei veri genitori”, arrivando al punto che Bloom chiama i suoi genitori adottivi per nome, e non più mamma e papà, titolo che ora riserva ai suoi genitori biologici, dopo averli conosciuti solo per cinque minuti!
Considero poi la chicca con cui risponde alla mamma che gli chiede perché non inserire un personaggio un po’ meno perfetto fra le protagoniste: dice che i bambini non percepiscono i difetti e quelli stessi con gli occhiali o cicciotti non amano tali personaggi. Questo non è vero e vi porterò un esempio; non so se conoscete Toriyama di “Dottor Slump ed Arale”. Inizialmente lui aveva disegnato Arale con gli occhiali, ma in seguito stava pensando di eliminarli, perché faticosi da disegnare. A quel punto ricevette un sacco di lettere di approvazione da parte dei suoi lettori, che lo complimentavano per aver inventato un personaggio con gli occhiali ed addirittura una ragazzina lo ringraziò dicendo che era il primo personaggio con gli occhiali che aveva trovato su un fumetto e che non si sentiva più ridicola a portarli. Straffi, invece di dire stupidaggini, farebbe meglio a cercare di essere coerente e di dire che lui ha creato così i suoi personaggi, perché pensava che avrebbero venduto di più. -
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Ecco una lettera dal sito: Batya Associazione per l'accoglienza,l'affidamento, l'adozione
a questo link
Spett.le
RAI S.p.A.
Ufficio reclami
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Cartoni animati delle Winx : formale protesta per i contenuti in contrasto con lo spirito della legislazione italiana sui minori e sulla famiglia.
Sono un genitore, aggiungo adottivo, così inquadrate subito il motivo della mia
lettera.
Non mi sento né un genitore migliore né peggiore di quelli naturali.
Ci consideriamo, io e mia moglie, uguali a quelli "naturali" e vorremmo non essere
discriminati ma trattati come tutti gli altri uomini e donne che hanno avuto dei
figli a seguito di eventi naturali.
Vorremmo, soprattutto, che nostra figlia fosse trattata come gli altri bambini e
non si dovesse mai sentire "diversa" e invece le storie delle Winx, a nostro
avviso, fanno proprio questo mettendo in risalto la sua "diversità".
Nel cartone animato, Bloom è stata adottata perché i suoi genitori naturali
sono scomparsi ed è alla continua ricerca dei suoi veri genitori: viene
proprio usata questa espressione allucinante, "veri genitori". Espressione che
ricorre sia nelle parole di Bloom che degli altri personaggi del cartone.
Gli episodi si susseguono con altre storie che si intrecciano ma, ciclicamente,
ritorna questa ricerca spasmodica dei "veri genitori" che poi sfocia in
battaglia contro il cattivo Valtur.
E secondo voi mia figlia, che sa di essere adottata, cosa fa dopo che vede
questi episodi? Se ne esce con espressioni del tipo "Anch'io vorrei conoscere i
miei veri genitori" e altre che non riporto ma dello stesso tenore. Ne
converrete che tutto ciò ha un impatto emotivo sicuramente negativo.
Il peggio è che il messaggio che viene veicolato a mia figlia e a tutti i
minori che vedono il cartone animato è: "I veri genitori sono quelli che ti
hanno concepito e messo al mondo: cercali!" Ma i veri genitori per lei e per la
legge italiana siamo noi! O secondo l'Azienda RAI, che ha comprato (e credo
anche prodotto) e messo in onda il cartone animato delle "Winx", sono solo
quelli naturali?
Proibire di vedere il cartone animato non ha senso nel 2008: tutte le sue
compagne di scuola materna lo vedono.
Vi chiedo pertanto di attivarvi, con cortese sollecitudine, affinché la
sceneggiatura venga modificata e non proponga più messaggi altamente
diseducativi e lesivi della dignità sia dei minori adottati che di noi
genitori adottivi.
Resto in attesa di vostre comunicazioni scritte in merito e porgo distinti
saluti.
Ciò che mi chiedo io, è giusto che una casa come la Rainbow e un autore come Straffi, che afferma in molteplici interviste di badare al contenuto delle serie e dei film, debba causare simili problematiche? Non potrebbe fare più attenzione ai temi e trattarli con la delicatezza che sarebbe necessaria?
E' chiaro che il VERO genitore non è quello biologico, ma quello che ti alleva con amore e ti fa sentire amata. Perchè allora stravolgere questo messaggio in winx club?
Detto tra noi, io sono proprio curiosa di vedere la risposta della Rainbow.
Edited by i k u - 31/1/2023, 19:06 -
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Inizialmente le winx erano state create più piccole, di un'età di circa 14 anni come mostrano questi schizzi del 1999, presi dal sito ufficiale Winx Club: SPOILER (clicca per visualizzare)
Come si può notare hanno un aspetto più infantile, Flora sembra una fata vecchio stampo e ha gli occhiali, mentre Musa, che era una specie di folletto o elfo dai capelli verdi con le orecchie a punta, è quella che risulta probabilmente essere la più modificata di tutte, visto che anche il suo carattere era probabilmente diverso da quello attuale (notate anche che brandisce una specie di spada-piffero).
Il nome non era neanche Winx Club, ma avevano prima pensato a Magical Bloom e poi a Winx just fairies, come titoli per la serie.
Alcuni sketch:SPOILER (clicca per visualizzare)
Ora la grafica sembra più simile all'attuale.
Edited by scarlet14 - 12/7/2014, 21:48 -
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Premettiamo che sebbene abbia trovato ottima la prima serie, la fine è stata però "appiccicata". Infatti le trix erano fino a quel momento molto più forti delle winx e per risolvere il tutto si ricorre a un bel deus ex machina: Bloom è dotata dei poteri del creato e non può essere sconfitta. Una analoga risoluzione ha la seconda serie, che vede contrapposte le due forze dell'universo di Magix, la fenice e il drago e si osserva la vittoria di quest'ultimo senza nessuna plausibile spiegazione.
La prima serie aveva però innegabili punti di forza punti di forza come le diverse situazioni realistiche delle protagoniste : Bloom spaesata e di famiglia modesta, adottata, Stella pricipessa dai genitori divorziati, Musa orfana di madre,con un padre con cui ha un rapporto traballante e povera, le altre che controbilanciavano con una situazione normale. Altri erano i loro caratteri tutti diversificati e un gruppo multirazziale.
Vabbè, i rapporti con i fidanzati erano irrealistici, ma essendo di contorno non hanno troppa importanza.
Ma, se la seconda serie era una ripetizione un pò traballante della prima,in cui i temi maturi (che mi avevano fatto ben sperare) passano in sordina, nella terza sono quasi completamente dimenticati ed iniziano le incongruenze e una totale perdita di qualità. Nella prima serie avevano detto che le tre antenate erano state sconfitte dai tre presidi, poi nella seconda serie erano stati quei tre più la compagnia della luce e nella terza ci dicono che le antenate non erano il vero problema,che invece era Valtor, da loro creato corrompendo una frazione della fiamma del drago,che viene sconfitto dai genitori di Bloom. Fino a quel momento però di Valtor non si conosceva nemmeno l'esistenza.
E qui,nella terza serie, inizia ciò che odio di più: la tiritera dei "miei veri genitori" di Bloom:certo perchè quelli che l'hanno cresciuta fino a quel momento sono quelli falsi! Va bene che l'hanno abbandonata per questioni di forza maggiore,ma sono sempre i suoi genitori terrestri che l'hanno cresciuta fino ad allora e se pure comprensibile il desiderio di conoscere i genitori biologici, hanno dato un pessimo messaggio agli ascoltatori insistendo sui "miei veri genitori" (date un'occhiata qui).
Inoltre nel corso delle serie Bloom soffre sempre di un crescente complesso della protagonista, cioè dell'onnipotenza della protagonista, che sa fare tutto lei e comanda tutto lei.
Complessivamente ho adorato la prima serie, ancora amato la seconda e odiato la terza. La quarta rappresenta un buco nero e "merita", perciò uno spazio tutto suo.
Vi ho detto il mio parere, ora esprimetemi il vostro, che iniziono le danze
Edited by scarlet14 - 28/2/2010, 22:37 -
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Presentiamo Roxy: 
SPOILER (clicca per visualizzare)
Roxy è la fata degli animali, l'ultima delle fate che compongono il Winx Club, che arriva nella quarta serie.
Lavora con suo padre in un locale, il Frutti Music Bar.
Incontra le Winx, che individuano in lei l'ultima fata della Terra, che devono rintracciare prima che gli Stregoni del cerchio nero la uccidano. È la prima sulla terra a credere nelle Winx e grazie a lei, riescono ad ottenere la trasformazione Believix.
Anche Roxy riesce a trasformarsi,dopo che Gantlos colpisce Artù, il suo amato cane.
Successivamente si scopre che è la figlia della Regina Morgana e erede al trono delle fate terrestri.
Per i Pro: è scontrosa,ma simpatica e dolce.
Per gli Anti: è antipatica, presuntuosa, lunatica, quando agisce non pensa alle conseguenze. Perdipiù ha i capelli che sembrano asparagi!
Edited by scarlet14 - 19/8/2012, 20:17
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