WOW- EP 03

New York, un traghetto passa davanti alla statua della libertà.
A bordo c'è un ragazzino con occhiali e capelli arruffati che decide di provarci con una graziosa ragazzina che si fa selfie.
Dopo aver mormorato "che la forza sia con me" il ragazzino si butta con un "vuoi vedere i miei fumetti?" con risultati prevedibili.
Un attimo dopo, per dispetto, hackera con il suo cellulare i telecomandi e fa scontrare i motoscafi giocattolo di due bambini che giocavano sul molo, ignaro della comparsa di un mostro coccodrillo proprio dietro di lui.

A casa le ragazze discutono sul da farsi: la loro magia non le ha portate da nessuna parte e la polvere rimasta basta solo per un tentativo di aprire il portale.
Aisha si offre di provare ugualmente ma Tecna cerca di dissuaderla. "Giocare con il tuo tablet non risolverà la situazione!"
Bloom come sempre minimizza tutto con un "ce la faremo di sicuro, siamo le Winx no?"

WOW si collega con le Winx ma all'improvviso uno speciale con la notizia dell'avvistamento del mostro interrompe la trasmissione.
La reporter inquadra anche il ragazzino di poco prima, e le Winx hanno una specie di visione nella quale individuano il ragazzino.
La farò facile: immaginate la stessa cosa che fa il Professor Xavier quando cerca un mutante con la sua macchina. Succede la stessa identica cosa.

Le Winx vengono mandate a New York, dove nel frattempo il ragazzino è in una fumetteria a fare discorsi da nerd con altri tre ragazzini che chiaramente non lo prendono sul serio.
Alla cassa della fumetteria c'è...beh, la versione Winx del fumettaio dei Simpson, per intenderci.
Lo stesso radar della prima puntata, inoltre, analizza le facce delle persone nei dintorni e individua il ragazzino in un attimo.
Apparentemente il suo talento è hackerare qualunque device, perché in un attimo fa diventare verdi tutti i semafori della strada e tenta di seminare il furgone.
Il motivo non si sa, dato che le Winx manco le ha viste, comunque Aisha guida come un'indemoniata per raggiungerlo. il che fa un po' ridere visto il bestione che si ritrova a guidare...

Il ragazzino inizia a pensare che a inseguirlo siano i Men in Black mentre le Winx cercano di mettersi in contatto con lui, ma all'improvviso il mostro coccodrillo emerge dall'asfalto come se ci potesse nuotare dentro e cerca di aggredire Naoki.
Tra una cretinata e l'altra le Winx devono usare la magia tre volte per tenerlo lontano dai guai, mentre lui nemmeno si rende conto di quello che fa.
Ace interviene e le rimprovera per il modo in cui hanno seminato i droni, al che Bloom si spazientisce e dopo aver improvvisato gli spegne lo schermo sul naso.
-ho applaudito-

Il piano è fingersi giornaliste per avvicinare Naoki -Sailor Moon docet- e grazie ad un device del furgone le ragazze cambiano vestiti in un attimo.
Naoki nel frattempo si rifugia in una specie di museo spaziale, raggiunto quasi subito da Tecna che gli fa un discorsetto su come tutti vorremmo essere riconosciuti per le nostre capacità ma qualche volta rischiamo di esagerare e diventare egoisti.
Le ragazze mostrano un video a Naoki su come ha messo in subbuglio le strade con il suo scherzetto dei semafori e gli dicono "Ecco a cosa servono gli amici...quelli veri" indicando i robot seduti sulle sedie attorno a Naoki.
Il coccodrillo attacca e le Winx lo combattono mettendolo in fuga, consigliando a Naoki di non dire niente sull'accaduto. Sul pavimento rimane però lo strano orologio che si vedeva nel trailer.

Grazie all'aiuto delle Winx (???) Naoki diventa guida in un museo di science fiction ma quando la ragazzina dell'inizio puntata si avvicina e chiede timidamente se può fargli da guida lui sogghigna, indica le Winx e dice "scusa ma sono un po' occupato".
La puntata si conclude con l'orologio che inizia a ticchettare.