"I miei veri genitori"

-lettera di una famiglia adottiva-

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  1. Diaspro95
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    Non sono pienamente d'accordo con questa affermazione... credo che la lettera sia alquanto inutile e non mi stupisce che questo padre non ha ricevuto una risposta dalla Rainbow.
    Pirma di tutto sta ad un genitore insegnare al proprio figlio il rispetto e l'amore verso gli altri e poi se da grandi i figli vorrano conoscere i veri genitori appunto nè hanno tutto il diritto, lo trovo molto egoistico da parte di questo padre screditare Winx Club per questa cosa anche perchè se si chiamava " Magic Bloom" all'inizio il cartone un motivo ci sta sicuramente e cioè che Bloom è e sarà sempre la protagonista indiscussa del cartone. Metto in chiaro questo perchè sento tantissime persone a lamentarsi sulla page ufficiale instagram dicendo " ma perchè prendete come esempio Bloom? ci sono altre winx" e qui casca l'asino ...come inizia il cartone? Con Bloom (protagonista assoluta e indiscussa del cartone) che si alza per andare a scuola, no Stella,no Flora, no Musa e no Tecna e questo fa già intendere che il cartone gira intorno alla ragazza dai capelli rossi. Ho sempre pensato che il gruppo delle Winx sia un contorno esattamente come per Dragon Ball tanti personaggi,tanti alleati,tanti amici ma l'attenzione si riporta sempre su Goku protagonista che esiste nel cartone anche dopo che è morto, quindi direi che bisogna farsene una ragione. Questo per dire che un bambino che vede Winx Club e chiede al padre adottivo "chi sono i miei veri genitori?" dovrebbe rispondere con: " Tesoro non ci sono più/Tesoro loro non si son voluti prendere cura di te, io sono a tutti gli effeti il tuo papà perchè ti ho cresciuto io" e basta egoismo e lagne sarà poi il bambino a decidere cosa fare in futuro ma non per un cartone che ripete "i miei veri genitori" si fa una tragedia! E poi se non dicesse quella frase come si farebbe a capire che Vanessa e Mike sono i genitori adottivi? dovrebbe dire " vorrei tanto incontrare i miei genitori" si? e poi lo spettatore non si chiede " ma scusa ma non sono quelli che hanno sempre fatto vedere i suoi genitori? chi sta cercando esattamente?" ed ecco secondo me perchè specificano ma non per scindere dal genitore vero a quello adottivo anzi fin dalla prima serie si vede l'amore smisurato che ha Bloom nel confronto dei genitori adottivi e anche nelle altre stagioni anche se viene a conoscenza di Oritel e Marion continua a chiamarli Mamma e Papà quindi sto tizo di che si lamenta? potevo capire se dopo l'avesse chiamati Vanessa e Mike ma no li chiama mamma e papà, punto.
    Per me è esagerato e da egoisti pensare tutto ciò.
     
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  2. MyMuse
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    Spulciando nel forum ho trovato questo topic davvero interessante. Lo sappiamo bene: i bambini sono più propensi ad essere influenzati dagli stimoli che provengono dal mondo che li circonda e un cartone è uno di questi elementi. I genitori della bambina si saranno sicuramente sentiti OFFESI perchè hanno un amore smisurato per la loro figlia e sentirsi dire che la figlia vuole cercare i veri genitori è come se non volesse più prendere in considerazione i suoi genitori adottivi, considerandoli addirittura dei surrogati dei genitori veri (Che poi il termine vero è davvero dispregiativo) ....una cosa allucinante, bruttissima. Credo che la Rainbow abbia un ruolo importantissimo in tutto questo, ma nel cartone non ho mai visto Bloom che ha un rapporto distaccato coi genitori adottivi...Anzi, gli vuole un mondo di bene, ma Bloom sente il bisogno di sapere che fine ha fatto la sua famiglia, ritrovare le sue origini le serve per ritrovare se stessa e da dove provengono i suoi poteri, non è poi un concetto così negativo. L'errore grosso è stato chiamarli VERI GENITORI e non GENITORI NATURALI,come è giusto che sia. Mi dispiace soltanto che la Rainbow non abbia mai mostrato alcuna scena, nemmeno nel film, in cui Bloom finalmente chiarisce tutti i dubbi allo spettatore e trasmette un messaggio positivo. Doveva essere palesato questo aspetto, anche se con i fatti si capisce comunque che Bloom vuole molto bene ai genitori adottivi. Questa tematica è stata presa proprio sottogamba e mi dispiace che la Rainbow non abbia neanche lontanamente preso in considerazione il rammarico della signora.
     
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    Capisco perfettamente le ragioni della lettera e li condivido assolutamente.
    La cosa poteva essere gestita meglio da parte di straffi come storyline.

    Ma non si può nemmeno dire che mike e vanessa siano stati dimenticati o messi in ombra da oritel e Marion.
    Bloom continua ad avere un profondo legame con loro, trattarli come genitori, e amarli come sua famiglia.

    La serie ha mostrato che anche dopo il ritorno di domino la casa di bloom resta anche Gardenia.


    Personalmente, potrei sbagliarmi però, ho sempre pensato che questa storyline sia la ricerca delle proprie origini e della propria identità.

    Una persona può avere più di una famiglia e più di una casa.

    Non credo sia una cosa sbagliata.

    Ma è anche vero che la serie è stata troppo semplicistica e blanda. Non le do una colpa. Dopotutto è solo un cartone animato per quanto iconico.
     
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32 replies since 28/2/2010, 22:31   1583 views
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